ULTRASUONI: COSA SONO?
Gli ultrasuoni sono onde acustiche con una frequenza superiore ai 20 kHz (20.000 Hertz), ovvero non udibili all’orecchio umano. L’uso degli ultrasuoni sul corpo umano è possibile perché l’ultrasuono penetra nel sistema biologico (a una profondità inversamente proporzionale rispetto alla frequenza delle onde) e lì viene rilasciata l’onda.
Questo “rilascio” ha diversi effetti sull’organismo ed è usato non solo in diagnostica ma anche per curare patologie ortopediche e muscolari, in fisioterapia e addirittura in medicina estetica.
ULTRASUONOTERAPIA
Gli ultrasuoni vengono usati come vera e propria terapia, soprattutto in ambito ortopedico.
L’ultrasuonoterapia è una tecnica terapeutica che usa proprio l’azione delle onde sonore (ultrasuoni) su un campo biologico (corpo). Le onde usate in ultrasuonoterapia hanno una frequenza compresa tra i 750 KHz e i 3 MHz: più è elevata la frequenza, meno in profondità penetra l’onda. Dunque, la scelta del tipo di frequenza cambia a seconda dell’organo e del tessuto trattati, e a seconda del tipo di terapia richiesta.
Ma perché l’ultrasuono, è così benefico?
Lo chiediamo alla nostra Fisioterapista Valentina Brenna: “L’ultrasuono, una volta penetrato nel campo biologico, esercita diverse azioni: un’azione chimica, un’azione termica e anche un’azione importante sulla circolazione. Ecco perché l’ultrasuonoterapia viene impiegata per il trattamento di: artrosi, artriti, contratture muscolare, slogature, tendiniti, distorsioni, strappi muscolari, borsite e anche cellulite. L’irradiazione ultrasonora, infatti, genera un effetto simile a un micro massaggio (pulsante meccanico) e anche un effetto termico, scaldando in profondità. Questo mix di azioni fa sì che vengano agevolati gli scambi cellulari e intracellulari. Il trattamento con ultrasuoni può essere effettuato in due modi diversi: in modo diretto e in modo indiretto. Il metodo più usato e che prediligo anch’io è quello per contatto diretto: si applica un gel conduttivo sulla testina dell’apparecchio e sulla zona da trattare. Quindi, si sposta la testina con movimento di tipo rotatorio lento (pulsato se l’area in questione è ridotta)”.
CONTROINDICAZIONI
Gli ultrasuoni sono piuttosto sicuri, ma esistono comunque controindicazioni. Per esempio, le onde sonore non possono essere impiegate in zone adiacenti al cuore se si soffre di miocardiopatie. Allo stesso modo, ne è controindicato l’uso vicino agli organi sessuali e al midollo osseo, in presenza di neoplasie e tromboflebiti.